domenica 25 novembre 2012

Spignattare mon amour

Nel post precedente avevo ammesso di aver trovato un escamotage per terminare prima il balsamo.
Bhè ho deciso di condividere il mio segreto con quei poci lettori che "affollano" il mio blog.
Ultimamente la dermatite è tornata a farmi visita.
Che gentile.
Non attendevo altro.
Potando con se un eccesso di sebo che rende il mio cuoio capelluto da sempre normale tendente al grasso.
Insomma due ospiti che vorresti cacciare il prima possibile.
Di solito quando ho questi attacchi di dermatite la soluzione a me più congeniale è un bell'impacco di olio di mandorle prima di lavare i capelli.
Vi assicuro che funziona, almeno su di me.
La mia testolina che non stai mai quieta un secondo ha pensato:
"il balsamo serve per idratare, e lo sappiamo tutti; l'agilla verde invece purifica la cute, e sappiamo anche questo unendoli dovrei creare una poltiglia che idrata e purifica?"
Detto fatto! 
Ho creato la pappetta di balsamo Splend'or Fiori e Bacche di Ribes con argilla verde Argital.
Al tutto ho deciso di aggiungere anche un paio di gocce di Olio essenziale di Limone Bio, astringente, antisettico, vermifugo.
E poi diciamoci la verità, lascia un profumino dolce di agrumi sui capelli anche dopo lo shampoo che anche solo per quello meritava un posto nel mio esperimento.
Applicato sui capelli l'impacco, sopratutto alle radici, per tutti i 20 minuti di posa è rimasto morbido tendendo a seccarsi leggermente solo sul cuoio capelluto, dove in effetti volevo seccasse.
Ho risciacquato tutto e fatto lo shampoo.
Magia.
Cuoio capelluto libero dalla desquamazione della dermatite.
Capelli lucidi e idratati.
Nei giorni seguenti pensavo si sporcassero prima e invece li ho legati al 3° giorno e lavati il 4°. 
Perfetti.
Ecco, ci terrei a dire di non provare assolutamente quello che ho in posa in questo momento.
Impacco di Argilla Verde e gel di Aloe Vera.
Secca.
Secca tutto il seccabile.
Ho testa e capelli che sono ormai un tutt'uno.
E tira tutto.
Devo risciacquare immediatamente.
Ciao.




mercoledì 21 novembre 2012

P.S.P. aggiornamento: via il primo

Ok il primo prodotto è andato.
Pensavo di metterci più tempo ma alla fine ho trovato un piccolo escamotage per utilizzarlo e terminarlo.
Sto parlando del Balsamo Splend'Or Fiori e Bacche di Ribes.
Si lo so, non sono la prima a parlare di questo prodotto, e in giro per la rete ci sono centinaia di migliaia di post su questo balsamo.
Embè?
Una in più male non fa, e poi è la mia.
Inci: aquastearyl alcoholethylhexyl stearatecetyl alcoholglycerinbutyrospermumn parkii butterprunus amygdalus dulcis fruit extractcetrimonium chlorideguar hydroxypropyltrimonium chloridepropylene glycoltriethylene glycolcitric acidmagnesium nitrate,magnesium chloride, parfum, hexyl cinnamalbenzyl alcohollinaloolbenzyl benzoatebenzyl salicylatebutylphenyl methylpropional,methylchloroisothiazolinonemethylisothiazolinoneci 19140.
Come si nota l'inci non è verdissimo ma se si pensa al rapporto qualità prezzo non è così male.
Anche perchè l'ho pagato 0,65 cent.
Non so se mi spiego.
In questo periodo storico dove per comprare qualcosa devi pure svenderti le mutande trovare un prodottino a soli 0.65 cent è una manna dal cielo.
Ecco perchè ora me ne trovo da smaltire quattro!
Il suo lavoro lo fa più che degnamente.
Districa che è una bellezza.
Bye Bye nodi.
Ammorbidisce i capelli facendoli sembrare setosi.
Non li appesantisce e quindi non giri per strada con un mocho vileda in testa.
Insomma a me piace molto.
Non è il mio preferito tra i balsami Splend'Or, ma è stato piacevole, per il profumo paradisiaco di frutti rossi che lascia sui capelli, provarlo!
Tornando all'inci sicuramente il Pro di questo balsamo è il fatto di non avere siliconi, ( methylchloroisothiazolinonemethylisothiazolinone sono conservanti) e tra i prodotti da supermercato non è semplice trovare balsami privi di siliconi che non fanno altro che filmare il capelli rendendolo all'apparenza bello ma in realtà senza nutrimento.
Il contro, invece, è sicuramente il fatto di non essere ecologico, vedi i conservanti, o il CETRIMONIUM CHLORIDE tossico per l'ambiente acquatico.
Fondamentalmente lo promuovo a pieni voti.
Un bell'8/2 se lo merita.
Con cosa lo sostituirlo?
Con lo Splend'Or alle erbe!
Il mio è un caso disperato un P.S.P. nel P.S.P.!
Con cosa lo vorrei sostituire?
Col Balsamo Concentrato Attivo di Biofficina Toscana.
Completamente verde.
Insomma tutta un'altra storia.
Forse un giorno quando avrò terminato i miei 4 Splend'Or vi racconterò.
Ciao.

giovedì 15 novembre 2012

Forse, è che si sta avvicinando il Natale.

Ok, c'è qualcosa in me che non va.
Oggi in un magnifico centro commerciale non ho comprato nulla.
Nulla.
Maglie meravigliose che mi chiamavano.
Teneri pigiamini che mi strizzavano l'occhio.
Rossetti che volevano solo essere posati sulle mie labbra.
Ed io che faccio? 
Li ignoro.
Si, proprio cosi.
Li guardo, credo di volerli ardentemente li stringo fra le mie mani e poi...
Poi li poso al loro posto.
Quella maledettissima vocina nella mia mente mi diceva di non prenderli perchè in fondo non ne ho bisogno.
Io?
Io che non ho bisogno di acquistare?? 
Ma siamo matti?
Pensa e ripensa sono arrivata alla conclusione che si acquistare spasmodicamente è bello, meraviglioso, ma è anche un insulto a tutti quelli che in questo periodo fanno i salti mortali anche per poter mangiare.
Forse è che oggi mi sento buona.
Forse è che si sta avvicinando il Natale.
Forse è che ormai da questa crisi non vediamo più via di scampo.
Ciao.

lunedì 5 novembre 2012

P.S.P.

No, ragazzi, se pensate che stia parlando di Play Station vi sbagliate.
In realtà mi accingo per l'ennesima volta ad iniziare il Progetto Smaltimento Prodotti.
Per chi non lo conoscesse (dubito esistano ancora umani che non conoscano il progetto) si tratta semplicemente di smaltire 10 prodotti prima di poterne acquistare altri.
E' questo il problema: "prima di poterne acquistare altri".
Non so voi ma io non ho mai portato a termine un P.S.P.
Mai.
Ho sempre ceduto allo shopping compulsivo prima di poter dire "Finiti".
Ora però mi ritrovo con una quantità di prodotti in casa che farebbe impallidire le protagoniste di Pazzi per la Spesa.
Roba che ho 5 balsami, tutti diversi ovvio (ah no ecco ho un doppione, sorvoliamo si vede che mi piaceva troppo), 3 creme mani, 2 creme corpo e un burro corpo, due creme viso, 4 burri cacao...
E potrei andare avanti ancora per un pò, ma ve lo risparmio.
Il punto è che ci spendo soldi per queste cose e spesso irrancidiscono ma sopratutto ho trovato un sito.
Tutta roba eco bio!
Ormai al bio mi sono quasi completamente convertita da circa due anni.
Non ancora per tutto, visto che non riesco a smaltire ancora quelli che non sono bio.
E allora ecco la mia vincente tattica, smaltirò i miei 10 prodotti di cui alcuni non bio per potermi gratificare con un mega ordine da sito http://www.ecco-verde.it/.
Risparmierò.
Per una volta avrò portato a termine qualcosa nella mia vita.
No, cioè, volevo dire avrò portato a termine il P.S.P.
E finalmente riuscirò ad eliminare i prodotti  che non sono bio.
Pronti.
Partenza.
Via.
Vado a lavarmi i capelli perchè io valgo.
No volevo dire per smaltire un pò di balsamo.
Ciao.

giovedì 1 novembre 2012

Ciao ciao bioritmo

Non so voi, ma io odio profondamente queste festività che interrompono il ciclo naturale della settimana lavorativa.
Oggi per esempio.
Tutti i Santi.
Per me oggi è semplicemente domenica.
Punto.
Per tutto il giorno lotto con questa strana idea che domani sarà lunedì e che inizierà un'altra interminabile settimana.
Poi ci penso un paio di secondi e mi rendo conto che domani è venerdì e che, si, tornerò a lavoro, ma quando avrò terminato ci sarà il week end.
Di nuovo.
Insomma, ciao ciao bioritmo.
Che poi mi chiedo se sono l'unica matta a soffrire di queste strane psicosi.
Per non parlare dell'ora legale.
E' quasi passata una settimana  ma io ci sto ancora lottando.
Roba che sento fame quando non dovrei e dormo in orari improbabili.
Perchè?
Perchè mi chiedo, dobbiamo sottoporre il nostro/mio precario equilibrio bioritmico a queste stranezze?
Vado a rifletterci su.
Due fette di pane e nutella mi aiuteranno.
Lo so.
Ciao.